Il Corso per Certificarsi con il KIWA CERMET
La recente definizione della NORMA UNI 11558 afferente la professione del VALUTATORE IMMOBILIARE comporta la necessità di approfondire
anche sul piano pratico operativo tutti i contesti suggeriti dal medesimo
progetto.
Nel nostro lavoro, la principale
difficoltà consiste nel riuscire ad applicare alle procedure di stima tutti i
principi e gli orientamenti dottrinali di cui agli IVS (International Valuation
Standards), al Codice delle Valutazioni Immobiliari (Italian Property Valuation
Standard) e di tutte le ulteriori normative ad adesione volontaria gradatamente
intervenute.
Il Market Comparison Approach, nella
pratica quotidiana, presenta criticità operative non sempre superabili. Tali
problematiche spaziano dalla difficoltà di recupero dei dati attinenti ai
possibili comparables alla difficoltà di individuare con assoluta probabilità
tutti i diversi competitor; dalla difficoltà di riallineamento cronologico dei
contratti individuati alla necessità di applicare a contesti poco conosciuti
eventuali coefficienti di ragguaglio.
Le difficoltà si ampliano
notevolmente a fronte della necessità di dover fare ricorso a processi
estimativi affini al cosiddetto Income Approach o all’ancor più complesso Cost
Approach.
Prepararsi all’esame di VALUTATORE
IMMOBILIARE significa apprendere e saper applicare ogni dettaglio della scienza
estimativa.
Oggi nasce il primo appuntamento finalizzato
a questo scopo.
Un intero seminario di tre giorni
dedicato all’approfondimento approfondimento di ogni metodologia estimativa.
Un corso pratico ed efficace arricchito da oltre 150 slide interamente commentate,
un excursus coinvolgente dal taglio estremamente professionale capace di
trasmettere ogni minimo dettaglio sulla materia estimativa.
Al termine del percorso si potrà sviluppare
la sessione d’esame ai fini della Certificazione di “Valutatore Immobiliare”
secondo il Regolamento KIWA CERMET Italia per la certificazione del personale.
Docente
FLAVIO PAGLIA
Laureato in Scienze Politiche, è
tuttora Responsabile della Valorizzazione del Patrimonio dell’Amministrazione
Provinciale di Genova. Autore di numerosissimi libri, pubblicazioni e commenti
in materia professionale nonché docente per conto di molteplici Scuole
Superiori di Pubblica Amministrazione e per l’Università di Genova.
Consulente in materia patrimoniale
per la Corte dei Conti Liguria e diversi Enti Locali e società private, è CTU
del Tribunale di Genova e membro della Commissione Provinciale Indennità
Espropri.
Contenuti Corso
1° Giorno 8 ORE
La finalità di stima, la diversità delle stime, Oggetto
della stima e criticità connesse, Scopo
della stima, ovvero il motivo per cui si ricerca un determinato valore, Destinazione
economica del bene, Presenza di mercato, Ordinarietà o straordinarietà degli
operatori, Complementarietà del bene rispetto ad altre proprietà dell’operatore,
Ciclo edilizio ed equilibrio/costi redditività, Concetto di ordinarietà
dell’immobile e di straordinarietà dell’immobile, Le principali straordinarietà
dell’immobile e come valutarle in stima, Differenza tra stima dell’immobile e
giudizio di congruità, Concetto di utilità marginale e di utilità marginale
incidente, Il monopolio bilaterale, l’oligopolio e le altre forme di mercato
derivate [la stima nei casi di].
Dossier edificio:
l’identificazione dei dati fondamentali per la redazione della stima e la loro
raccolta, Analisi Quadro catastale, l’importanza, le criticità connesse, le ricadute
sulla valutazione, Analisi Quadro urbanistico, l’importanza, le criticità
connesse, le ricadute sulla valutazione, Analisi Quadro giuridico
amministrativo, l’importanza, le criticità connesse, le ricadute sulla
valutazione, Analisi Quadro vincolistico, l’importanza, le criticità connesse,
le ricadute sulla valutazione, Sviluppo dei dati e loro incidenza nella
valutazione dell’immobile, Il confronto con gli uffici Pubblici e dove
individuare i dati necessari
2° giorno 8 ORE
Market Comparison Approach, Le fasi del percorso, Le
caratteristiche degli immobili, La tabella dei dati, La tabella dei valori
marginali e del prezzo medio marginale, Tabella dei valori marginali,
Correzione dei prezzi iniziali, I pesanti limiti del Market Comparison
Approach, La stima sintetico comparativa, I coefficienti di differenzazione, Le
tabelle dei coefficienti di differenzazione, Come individuare i valori di
mercato, Quando applicare il Market Comparison Approach e/o il criterio
sintetico comparativo.
Income approach, Condizioni necessarie per applicare la
capitalizzazione dei redditi, La determinazione del saggio di capitalizzazione:
percorso sintetico ed analitico, I limiti del processo per Income approach, I
fondi immobiliari e la valutazione dei beni da conferire.
3° giorno 4 ORE
Valore di trasformazione e Cost approach, Analisi,
dimensionamento e peculiarità de: costo di costruzione, spese generali,
sistemazioni esterne, progettazione e direzione lavori, imprevisti e varianti,
oneri di urbanizzazione, profitto dell’imprenditore, intermediazione
immobiliare costo del denaro, linea di credito, ecc…
Costo di gestione dei beni invenduti, Valore di incidenza
area, Scorporo dell’edificabilità del suolo e mobilità territoriale del valore
di tale edificabilità, L’importanza di costruire per lotti funzionali, Ammortamento
dei costi di trasformazione di un immobile messo a reddito, Vetustà funzionale,
tecnologica: come valutare il deprezzamento nella filiera per cost approach, Coefficienti
di degrado, Congruità delle trasformazioni urbane private e pubbliche, Percorsi
di congruità.
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